Presso: T Hotel, via dei Giudicati - Cagliari
Conversazione di Giovanna Motka, presidente di “Hostage Italia”.
Hostage Italia è un’organizzazione di carattere non-profit che lavora per sostenere le famiglie degli italiani presi in ostaggio.
Giovanna Motka è la madre di Federico Motka, giovane cooperante italo-svizzero rapito nel marzo 2013 da un gruppo qaedista mentre lavorava nel campo profughi di Atmehe, in Siria, rilasciato nel maggio 2014.
Presso: Chiesa di San Francesco di Paola - via Roma
La riunione si è svolta nella chiesa di San Francesco di Paola, dove la socia Marinella Ferrai Cocco Ortu ha presentato i risultati del progetto che il Club ha dedicato a questo edificio.
La storica dell’arte Lucia Siddi ha illustrato il valore della costruzione e dei suoi arredi: l’interno seicentesco, il pregevole altare maggiore, sculture e quadri.
Presso: T Hotel, via dei Giudicati - Cagliari
Il presidente nazionale del Touring Club Italiano, prof. Franco Iseppi, ha tenuto una conferenza dal titolo “Va’ dove ti porta il vento”, relativa al turismo in Sardegna ed in Italia.
Presso: T Hotel, via dei Giudicati - Cagliari
"Da Casteddu all'Europa".
La trasformazione di un'azienda di trasporto pubblico.
Conversazione del socio dott. Ezio Castagna.
Presso: T Hotel, via dei Giudicati - Cagliari
Tavola rotonda sul tema “Sulcis. Sviluppo industriale e tutela dell’ambiente: binomio possibile o conflitto inconciliabile?”
Sono intervenuti Tore Cherchi, coordinatore Piano straordinario per il Sulcis; Maurizio De Pascale, presidente di Confindustria Sardegna Meridionale e della Camera di Commercio di Cagliari; Maria Antonietta Mongiu, presidente FAI Sardegna.
Sostenibilità ambientale e sviluppo industriale sono nodi imprescindibili da affrontare nella prospettiva della ripresa economica del Sulcis, l’area in Sardegna più povera e più colpita dalla disoccupazione.
E’ diffusa la percezione, riguardo in particolare al contesto sulcitano, di un’industria tecnologicamente non all'avanguardia e non conforme alle esigenze di sostenibilità ambientale; ma il tema della tutela dell’ambiente, guardando più in particolare al caso Portovesme, deve essere interpretato in chiave di opportunità o può essere inteso come vincolo alla crescita?
Quale è la strada da percorrere per far ripartire il motore dello sviluppo nel Sulcis?